"...per comunisti intendo la gente comune, che crede in un ideale e ha creduto nella possibilità di un benessere steso, come una coperta calda, su ogni uomo, donna e bambino." Luca B.

venerdì 24 febbraio 2012

Ancora Bastabugie

Duro colpo per Roberto Giacobbo, il Graal è stato ritrovato. Ora gli rimangono solo gli alieni e i fantasmi, poichè tutta la storia della Maddalena, i Templari, l'abate Saunnier, Rennes le Chateau, Leonardo e la sua ultima cena, vanno a puttane. Col sicuro ritrovamento del Santo Graal, finisce anche una larga parte della letteratura contemporanea, Dan Brown e soci sono a spasso.Sito della assoluta verità, qui potrete trovare la risposta alla domanda che ognuno di noi si fa la mattina: "Dove cazzo hanno messo il Graal?"





Giacobbo, se non erro, ricopre la carica che ricopriva il giornalista di cui parlavo nel post precedente: vicedirettore di RAI 2.
Voglio richiamare alla vostra memoria chi è questo grande del giornalismo (clicca), di cui tutti ricorderete la performance del "Perchè?"  Questi sono i  veri cattolici, quindi, non vi meravigliate se io sono uno sporco comunista mangiapreti.

giovedì 23 febbraio 2012

Tutti al rogo!

Ho un amico creazionista. L'ho scoperto poco tempo fa. Data la stima che ho (forse avevo) per questa persona, ho voluto approfondire la questione; non ci sono riuscito! Ho iniziato con una attenta lettura, ho proseguito con una scorsa veloce, ho smesso dai conati. Su cosa mi sono documentato? Su alcuni bellissimi siti, di estremismo cattolico, che erano lincati sul suo profilo Facebook. Posso capire che la teoria di Darwin sia superata, che possa essere rivista alla luce delle nuove scoperte, tutto si perfeziona velocemente. Ma le farneticanti tesi antievoluzioniste che ho trovato qua e la, mi hanno fatto rizzare i capelli. Sembra di essere tornati al tempo di Galileo. Non sarei meravigliato che, da un giorno all'altro, questi geniali scienziati del nulla, ci dicessero che gli uomini hanno una costola in meno e che per anni un complotto comunista ha voluto equiparare le costole maschili a quelle delle donne, per far dispetto a Cristo. Non contatele, è un fatto di fede, se ne sentite un numero pari, vuol dire che il demonio si è impossessato di voi. Tra le cose simpatiche che ho trovato c'è la signora Rosa Alberoni, di cui si parla diffusamente in questo OTTIMO blog: http://spaghettovolante.wordpress.com/2008/09/10/gigi-rosa-mauro-e-renato-cronache-dalla-terra-piatta/


  Rosa Giannetta Alberoni-Creazionista
In effetti nessuna scimmia vorrebbe
avere una discendente così!

Poi vi propongo questo bel gioiellino sulla genetica mendeliana:
Girellate per questo blog, guardatelo bene, pensate che c'è chi ci crede,
compreso un tristemente noto giornalista che, per fortuna, non si vede più in televisione. Andate a link dei siti amici, c'è da aver paura.

Inoltre vi consiglio quest'articolo, stavolta serio, proposto da MicroMega:

Se poi avete voglia di ridere:





A proposito: l'uomo è stato creato alle ore 9,00 del 23 ottobre 4004 a.C.
Questo è quello che dice la Bibbia, secondo i calcoli di un vescovo anglicano di nome James Ussher, vissuto nel XVII secolo. C'è ancora chi ci crede e, a quanto pare, non sono pochi.

sabato 18 febbraio 2012

Grande!

Oggi, mi sono accorto d'essere entrato nell'Olimpo di quelli che danno fastidio.
Hanno censurato un mio vecchio post. Cazzo, sono felice!!!
Si tratta di un fotomontaggio fatto da me sul papa ed il cardinal Ruini.
Io l'ho rimesso al suo posto, voglio vedere se chiuderanno il blog.
Hanno tolto la foto, così, senza nemmeno segnalarmelo.
Chissà da quanto tempo è stata rimossa? Boh!
Ragazzi, puoi parlare male di tutto, tranne del Vaticano.
Dato che proprio del papa e accoliti mi piace parlare, colgo l'occasione per dire la mia : Non me ne importa molto se la Chiesa paga l'ICI-IMU, oddio meglio di niente. Il problema è che la paga coi nostri soldi! Leviamo l'ottopermille, poi l'ICI non la pagheranno più, perchè saranno costretti a vendere gli immobili. Basta scuole private per la formazione di neo fascisti, basta pii alberghi milionari, seminari ricettacoli di pedofili, ecc.ecc.
Il Vaticano è uno stato straniero. Perchè dobbiamo pagare noi italiani, quando il nostro popolo combatte per mettere insieme il pranzo e la cena? Poi: fuori i preti dagli ospedali, li paghiamo noi, circa 1.600,00 euro mensili a prete, più i contributi. A me, quando sono stato ricoverato, mi rompevano assai i coglioni. Per quale motivo, devo pagare lo stipendio, ad un tizio che mi da più fastidio della piorrea?

Guardate il post censurato e ripristinato
http://aventitreore.blogspot.com/2010/03/pacs-in-terram.html

venerdì 10 febbraio 2012

Evviva il comunismo e la libertà

Quello che segue è un brevissimo estratto dall'ultimo comunicato del nPCI. Molti non sanno nemmeno che esistono organizzazioni, perfettamente LEGALI, che sono costrette ad agire in modo quasi clandestino, perchè sono invise al potere, mentre altre organizzazioni, ANTICOSTITUZIONALI , godono dell'appoggio delle forze politiche e delle Forze dell'Ordine. Ricordiamo a tutti che l'apologia del fascismo è reato, mentre essere comunisti è lecito e, aggiungo, in questo momento più che mai, doveroso.


La salvezza non ci verrà dal governo Monti né da altri governi emanazione dei vertici della Repubblica Pontificia e succubi alle istituzioni del sistema imperialista mondiale! Sono le Organizzazioni Operaie e le Organizzazioni Popolari, i lavoratori dipendenti dai capitalisti, i lavoratori del settore pubblico e altri lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi (Movimento dei Forconi e simili), i disoccupati, gli studenti, gli immigrati, le casalinghe e i pensionati che organizzati possono costituire un governo d’emergenza e con esso far fronte subito agli effetti più gravi delle manovre della borghesia e del clero e avviare la soluzione della crisi!


Che la manifestazione di sabato 18 febbraio sia un altro passo
avanti sulla via della costituzione del Governo di Blocco Popolare!




A fianco trovate un banner su cui cliccare per dare un contributo di 5 € alla FIOM che, insieme alle altre organizzazioni della sinistra, ci può traghettare fuori da questo mare di merda catto-capitalista.

mercoledì 8 febbraio 2012

Roberto il pio

Che bel Popolo dell'Amore


Daniele mi segnala un simpatico articolo, del Vascello di Cremona, che contribuisce notevolmente ad incrementare l'aggressione, alle pareti gastriche, da parte dell'ulcera. Sì, perchè ogni giorno siamo sottoposti al disvelamento delle vergogne della "Casta"; cosicchè la rabbia si trasforma in mal di stomaco e, il mal di stomaco, si trasforma in mal di pancia e, quest'ultimo, in rabbia...e ricomincia il giro, a danno dei visceri.
Leggendo quest'articolo, siete autorizzati a incazzarvi nella forma che ritenete più adatta allo scopo. Se poi domani, per strada, incontrate Formigoni e decidete d'esternargli, a legnate, il vostro apprezzamento per il lavoro svolto, non date la colpa a me che vi ho messo al corrente. Ma mentre vi lavorate l'amico, pensate che è un uomo di Chiesa, un Ciellino di quelli devoti; nel frattempo pensate quante cose a favore dei cittadini, a basso reddito, si potevano fare con quei soldi. Quindi concluderete dicendo, come diciamo a Siena: "Accidenti a quelle che so' andate di fori!"
Ah! Dimenticavo! Nel porcaio del nostro amico in odor di santità, c'è naturalmente l'Impregilo, che è di Caltagirone (che bel nome da Padrino), il quale è il padre di Azzurra Caltagirone (free-press), che a sua volta è la moglie del bel Pierferdinando Casini. Poi ci sarebbe anche implicata la Lega, ma i leghisti, non c'entrano mai (a sentir loro). E la Thyssenkrupp, vi dice niente?

Quanto sopporteremo ancora ?


Ecco il 'Pirellone bis', costa 570 milioni

Formigoni ha un eliporto e la foresteria

Il governatore ha a disposizione due piani: per arredare l'ufficio e l'appartamento sono stati spesi 127mila euro. Un tavolo da 11mila euro e un sofà da oltre 4mila

Davide Carlucci , intraprendente giornalista di "Repubblica" ha portato alla luce le spese del governatore Roberto Formigoi per la sede milanese: il Pirellone bis , è saltato fuori, è costato la cifra di ben 570 milioni. Il Celeste, così chiamato perchè ama dominare dall'alto, emulato dai suoi discendenti, il presidente della Provincia di Cremona ad esempio, si è concesso una scrivania da 11 mila euro, e nel complesso ha speso 127 mila euro per arredare i due piani a sua disposizione. Insomma, il Pirellone is è una delle più ragguardevoli spese della casta.Nel complesso: 571,4 milioni di euro per realizzare il grattacielo del Pirellone bis, sede della giunta regionale, e un complesso di edifici - in via Pola, Rosellini e Taramelli - per tutte le società o agenzie di emanazione dell’ente locale. Il Pirellone bis è alto 161 metri. I suoi 39 piani si raggiungono con un ascensore ultratecnologico che viaggia alla velocità di sette metri al secondo. È costato 383 milioni di euro. Una cifra molto diversa da quella stabilita nella gara d’appalto - 234 milioni di euro più 90 per i costi di superficie pagati al Comune - e ancor più distante da quella propagandata (175 milioni di euro) dallo staff del presidente Roberto Formigoni. “È la sindrome del Faraone - accusa Stefano Zamponi, dell’Italia dei valori ”. Il governatore ha a disposizione un eliporto per i suoi spostamenti in elicottero. E due piani, collegati tra loro da una scala interna.

GLI ALLESTIMENTI - Allestimenti interni, arredi e forniture sono costati, in tutto, 42,8 milioni di euro. Arredare l’ufficio e la foresteria del presidente ha avuto un costo (parziale) di 127mila euro. Sono serviti ad acquistare pezzi come i tre pouff con struttura portante in acciaio cromato lucido, i due divani con rivestimento sfoderabile in ecopelle (12mila euro), il comodino del letto, con struttura in legno massello di rovere come le nove sedie per la sala da pranzo (seimila euro), le quattro poltrone con fodera in vellutino accoppiato con resinato, il letto matrimoniale con testata in multistrato e rete ortopedica a doghe di faggio curvato a vapore. E poi ancora: le librerie, il tavolo da pranzo, il tavolo “direzionale” del presidente (11.200 euro), l’armadio e ventuno tra poltrone e divani. Per sé e per il suo entourage, Formigoni non si è fatto mancare niente. Neppure le buvette e le cucine, dislocate tra i livelli 12 e 13 — dove si riunisce la giunta — e tra il 34 e il 36. Costo (parziale) della mobilia: 64mila euro. E i tappeti «fabbricati a mano con pelo corto e fitto in lino/lana», 20mila euro.

I MATERIALI - Di ottima qualità i materiali usati per gli arredi speciali. La pedana della sala conferenze, costo 126.388 euro, è rivestita con “pannelli lignei in pavimento vinilico Tatami” ed ha parapetti in acciaio. Abbondante l’impiego di poltrone e divani: alla voce sedute, nel capitolato d’appalto sugli arredi speciali, corrisponde una spesa di un milione e 328mila euro. Sono serviti a comprare, per esempio, 27 divani con “bracciolo a sbalzo” per gli uffici degli assessori e dei sottosegretari (58mila euro): si aggiungono alle 54 poltrone già previste per i maggiorenti della Regione (44mila euro). Altri 270mila euro sono andati alle tende. E 174mila euro per altri “accessori interni”. Dieci milioni di euro, invece, sono andati per l’arredamento dei piani occupati dagli impiegati. Vincitrice dell’appalto è la MioDino di Portogruaro, un marchio tra i più prestigiosi del design veneto. Secondo un’azienda concorrente - che ha presentato (perdendolo) un ricorso al Tar - e alcuni lavoratori rumeni che hanno presentato una denuncia alla procura di Venezia e al tribunale del lavoro, l’appalto è stato vinto giocando al massimo ribasso sul costo della manodopera.

LA SEDE STORICA - l nuovo Pirellone è l’ultimo di una lunga serie di cantieri aperti dalla Regione. Prima gli uffici del governatore e dei suoi assessori erano ospitati nel grattacielo Pirelli, inaugurato nel 1961 e acquistato nel 1978 dalla Regione al prezzo di 52 miliardi di lire, l'equivalente degli attuali 150 milioni di euro. Un edificio di pregio, progettato da Giò Ponti, ferito dall'attacco “kamikaze” del 2002, quando l'imprenditore italosvizzero Luigi Fusaro si scagliò con il suo aereo contro il grattacielo. Per la ristrutturazione servirono 60 milioni di euro, solo in parte (18 milioni) coperti dall’assicurazione. Ma Formigoni non si accontentò di ripristinare l'esistente: volle rifare alla grande il 31esimo piano del vecchio Pirellone, spendendo 5,2 milioni di euro. Ora in quel palazzo ha sede il consiglio regionale. «I consiglieri e i loro collaboratori hanno a disposizione spazi immensi», fa notare Carlo Monguzzi, ex consigliere dei Verdi oggi nel Pd, che ha calcolato anche che «con l’acquisto del complesso di via Pola-Taramelli-Rosellini la Regione aveva già a disposizione 150mila metri calpestabili che in parte non sapeva come usare. Serviva davvero una nuova sede?».

LA REALIZZAZIONE - A dirigere i lavori per il Pirellone bis è Infrastrutture lombarde, società di capitali totalmente controllata dalla Regione, che ha commissionato l’opera e l’ha appaltata a Consorzio Torre, al cui interno è socio maggioritario Impregilo. Gli impianti elettrici sono stati realizzati dalla Sirti spa, subappaltatrice degli ascensori è la Thyssenkrupp. Nell'aprile del 2010 si è aggiudicata l'appalto per i servizi di manutenzione e riparazione degli impianti degli edifici di proprietà della Regione la Carbotermo, società che, nelle elezioni regionali del 2010, ha finanziato con 35mila euro la campagna elettorale del presidente del consiglio regionale Davide Boni, della Lega. Le operazioni di bonifica del cantiere, invece, furono affidate alla So.Ge.Sa., il cui titolare è stato condannato a un anno di carcere per aver gestito in modo irregolare lo smaltimento 9 milioni e 943mila chili di rifiuti speciali non pericolosi tra il 2006 e il 2007. «Faremo appello, è una sentenza ingiusta», annuncia il difensore, l'avvocato Davide Steccanella. Si chiuse con un’archiviazione, invece, l’inchiesta che ipotizzava tangenti per far lievitare i costi dell’appalto.


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